Una qualità di vita migliore per i produttori, una qualità del prodotto più alta

Costruiamo filiere!
Sì, siamo nati 13 anni fa con questo obiettivo: mettere in contatto gli attori della filiera del cacao.
Il percorso dalla pianta (e dal coltivatore) al prodotto finito è molto complesso, intricato, svilito da una cattiva informazione. E’ una storia fatta spesso di sfruttamento della manodopera e delle risorse ambientali, schiavismo minorile, coltivazioni intensive.

Siamo nati per far crescere e far conoscere filiere etiche, sicure, di qualità: da sempre promuoviamo cacao rari cresciuti in regime agroforestale, biologico, all’insegna della biodiversità. Oggi con la piattaforma Trusty tutte le informazioni raccolte in questi anni, che viaggiavano su carta e penna sono diventate facilmente trasmissibili e consultabili attraverso la tecnologia blockchain.

La blockchain è una sorta di registro pubblico ultrasicuro, utilizzato per tracciare ogni passo nel viaggio di un prodotto agricolo, dalla parcella di produzione alla tavola, anche in una filiera complessa come quella del cacao. Ogni volta che un contadino raccoglie il cacao e lo fermenta, un esportatore lo stocca, un trasportatore lo sposta, un cioccolatiere lo trasforma in cioccolato, questi dettagli vengono trascritti su questo registro digitale. Ma non finisce qui: le informazioni non vengono salvate in un solo posto, le copie di questo registro sono distribuite su molti dispositivi in tutto il mondo. Ogni volta che qualcuno aggiunge qualcosa al registro, tutti i computer controllano e concordano che la nuova informazione è corretta. Questo processo si chiama “consenso”. Una volta registrate, è impossibile modificare o cancellare queste informazioni senza che tutti se ne accorgano. Questo rende la blockchain il sistema perfetto per assicurare che i dati della filiera alimentare siano affidabili.

Una catena di informazioni che arriva in Europa, dove un’azienda di trasformazione o un artigiano avranno la possibilità di trasmetterla ai propri clienti attraverso un QrCode, e fargli compiere un viaggio a ritroso fino alla pianta e al produttore.

Conosciamo i volti, le storie e i nomi dei produttori. Per noi la tracciabilità non è solo un modo per seguire e verificare il prodotto e il produttore ma ha la doppia valenza dello scambio:
– da una parte dotare i produttori di strumenti tecnologici che gli permettano di velocizzare le operazioni di catalogazione delle fermentazioni, della raccolta, dei quantitativi, dei riscontri di pagamento e comunicare la filiera al cliente finale;
– dall’altra è un modo per poter ricevere le richieste dei produttori, dargli notizie sull’andamento dei mercati e tutte quelle informazioni utili per programmare le proprie scelte di vita e i propri investimenti.

Un meccanismo che garantisce al cliente la fornitura di un prodotto sicuro, etico e di qualità superiore e al contadino il giusto compenso e una qualità di vita migliore.